Quando
crediamo di aver capito la vita che avremo da condurre, la vita compie
svolte inimmaginabili. Bisogna apprendere a fluire con la vita.
Dopo
più di dieci anni ho riaperto i rapporti con mio padre, una telefonata
ogni tanto, per sentirmi trattare non in modo rispettoso;
ma che sia vero o che sia una mia fissazione io sono molto tranquilla -
sono serena nel mio totale menefreghismo.
La pace l'ho cercata tutta la vita, fuori e dentro di me. Facendo la guerra.
(La guerra è pace. Una delle tre sentenze contraddittorie di 1984)
Chi
mi lascerà, penso alla fine di questa guerra mondiale personale, non mi lascerà da sola, ma in due.
Vivo una vita mezza ancora: sono passati
così tanti anni da quando ero una ragazza e prima una bambina, sempre
sola, sempre priva di libertà; e più scorrono gli anni meno ho coscienza
del tempo che passa. La mia mente si sgretola.
Ho cambiato tutto
per non cambiare, in fondo, nulla. L'autocompassione mi porta a
ponderare che molte persone vivano così. Viviamo in apparente
movimento, in una vita statica; a volte ci affezioniamo così tanto al
dolore che non riusciamo a liberarcene.
Ma la vita scorre; e scorro anch'io con essa... ogni giorno cambiando un po'
Nessun commento:
Posta un commento